Designers

Matteo Nunziati è considerato uno degli architetti e designer internazionali più importanti della sua generazione. 
Specializzato nella progettazione di luxury hotels, wellness center, SPA e progetti residenziali, lo Studio Matteo Nunziati ha realizzato nel corso degli anni progetti in Europa, Medio Oriente, Asia, America ed Africa. 
Particolarmente significativa la collaborazione con la Trump Organization, leader mondiale nel settore del real estate, che ha scelto Matteo Nunziati per il progetto delle Trump Towers a Pune concluso nel 2017 e considerato uno degli immobili più prestigiosi dell’India vincitore del NDTV Property Awards. Sempre per Trump da ricordare il rinnovamento del Trump National Doral a Miami in Florida ed i progetti delle Trump Towers a New Delhi, e Kolkata. Importante anche la realizzazione a Doha del più grande hotel 5 stelle in Qatar il Voco West Bay Suites una torre di 50 piani premiato con il Wordl Travel Award. Da ricordare inoltre la realizzazione del Radisson Blu Residence Dubai Marina, del Radisson Blu Hotel Apartments Dubai Silicon Oasis, il grattacielo Aston Martin Residences a Miami, il rinnovo delle suite del prestigioso Four Seasons Hotel London at Park Lane e del Park Hyatt Hamburg.

Recentemente realizzata a Doha in Qatar la Oryx Tower un edificio residenziale di lusso di 22 piani e le Al Mourjan Business Lounge - The Garden all’Hamad International Airport entrambi per la Qatar Airways vincitrice del World's Leading Airline Lounge - Business Class 2023.

Per il settore residenziale significativa la realizzazione del progetto per la penthouse del Bosco Verticale di Milano vincitore del prestigioso Premio del Royal Institute of British Architects (RIBA) 2018 for International Excellence, dell’attico a New York all’interno del grattacielo 432 Park Avenue che è considerato uno degli edifici residenziali più altri e prestigiosi del mondo e che ultimamente è diventato anche il più esclusivo grazie alla vendita di uno degli appartamenti per 95 milioni di dollari. Ville prestigiose in tutto il mondo.

I suoi progetti, esclusivi e valorizzati dalla sapiente selezione di materiali e arredi, solitamente scelti tra le eccellenze produttive del design Made in Italy, sono stati pubblicati nelle maggiori riviste di settore italiane e internazionali.  
Karl Lagerfeld ha incaricato Nunziati di disegnare prima Collezione Casa di Karl Lagerfeld Maison.  Numerosi e prestigiosi i riconoscimenti ricevuti per i prodotti di design da lui disegnati come l’Archiproducts Design Awards 2023,2022,2021,2020, Good Design Award Chicago 2019,2023 Wallpaper Design Award 2017, 2022, Reddot Design Award, London Design Award, IDA Design Award.

Nato nel 1983, Daniel è un designer di prodotti e arredi con sede a Stoccolma. Si è laureato alla Lunds Tekniska Högskola e alla University of Technology di Sydney e lavora come product designer e architetto di interni dal 2010. Tra il 2010 e il 2018 Daniel ha partecipato all'avvio e allo sviluppo del Product Design Studio presso uno dei più grandi studi di architettura svedesi. Dal 2020 Daniel ha un proprio studio che si occupa di prodotti e arredi di design. Utilizza un processo di progettazione strutturato basato sulla metodologia del design. L'obiettivo è creare prodotti con una funzione chiara e un'identità propria, basati su un approccio incentrato sull'uomo. Prodotti che siano onesti nella costruzione e nei materiali e che diventino parte naturale dell'ambiente circostante.

"Mi piace pensare che un designer sia come un ponte che collega l'idea al messaggio finale, un ponte fatto di forma, di dettagli e di funzione".
Gio Tirotto non si concentra su un gruppo di prodotti specifici, ma lavora per costruire un linguaggio artistico che che attraversa tutti i diversi campi del design: dal prodotto industriale all'edizione limitata, dagli interni agli allestimenti temporanei e direzione artistica dei brand.
Il linguaggio artistico di Gio Tirotto si basa sulla coerenza dell'idea e sulla profondità della ricerca, capace di utilizzare la tecnica per plasmare al meglio un progetto.
 
2024 - Gio firma la sedia ENSHOLM per IKEA, la prima sedia di un designer italiano per il marchio svedese
 
2023 - Gio viene sceltO da Maria Cristina Didero, direttore curatoriale di DESIGN MIAMI, per partecipare alla mostra "Episodi di mosaico contemporaneo" durante la Biennale del mosaico contemporaneo di Ravenna.
 
2020 - Gio viene scelto da Maria Cristina Didero, direttore curatoriale di DESIGN MIAMI, per realizzare un'installazione pubblica luminosa site specific per la città di Rimini. Nasce così 208:
 
2020 - Ottobre, firma a Milano il nuovo concept FENIX SCENARIO, lo spazio situato nel Brera Design District, progettato per FENIX, il marchio globale leader per le superfici innovative.
 
2019 - Firma gli interni del ristorante di nuova apertura dello chef Carlo Cracco a Milano: "Carlo & Camilla - In Duomo".
 
2019 - Milano Design Week, Secondome presenta "INTIMATE PHENOMENA".
 
2017 Nel campo dell'interior design, Gio Tirotto firma l'intero concept di BNBIZ - il primo coworking hotel in Italia. 
 
2017 - COEXIST è stata selezionata dal MoMA (Museum Of Modern Art) in un'esclusiva versione nera per il catalogo del MoMa Store sia negli Stati Uniti che in Giappone.
 
2015 - Attraverso il progetto PADIGLIONEITALIA, il globo COEXIST prende vita per SECONDOME Gallery, la galleria romana guidata da Claudia Pignatale. 
 
2012 - Con l'amico e collega Alessandro Zambelli, Gio Tirotto fonda PADIGLIONEITALIA: un collettivo indipendente che raccoglie ed espone progetti di designer italiani emergenti durante la Settimana del Design di Milano attraverso un concept sperimentale.
Tra gli entusiasti partecipanti a PADIGLIONEITALIA, ci sono lo studio Lanzavecchia+Wai, Elena Salmistraro, Cristina Celestino, lo studio CTRLZAK, Antonio Aricò e molti altri.
 
2007 - Si laurea al Politecnico di Milano in Industrial Design e Interior Design. A Milano raccoglie anche le prime esperienze principali nel campo del design, sia di prodotto che di interni. In questi anni collabora con Diego Grandi e ottiene i primi riconoscimenti, come la selezione per il concorso OPOS con il progetto "Il righello".

Andrea è un creativo con un'esperienza ben consolidata nel campo del Design, acquisita lavorando per vari marchi italiani e internazionali nel settore dell'arredamento e della moda. Andrea ha la sua base a Milano, dove ha aperto il suo studio personale - Andrea Andretta Studio - nel 2016, dopo alcuni anni vissuti e lavorati a Londra, Firenze e Sydney. Nato nel 1985, Andrea è laureato in Design Industriale e degli Interni presso l'Università di Firenze. Il suo pensiero progettuale concepisce lo spazio come parte dell'equilibrio tra l'oggetto e il suo ambiente, il tutto fuso insieme da una forte passione, gusto estetico e funzionalità

Nato a Cremona nel 1960, ha studiato presso l'Istituto Professionale Internazionale per l'Artigianato Liutario e del Legno di Cremona e si è diplomato nel 1978. Successivamente ha frequentato la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e si è laureato nel 1986, dopo aver studiato presso i corsi tenuti da Achille Castiglioni e Marco Zanuso.

In questo periodo studia anche al Politecnico di Design di Milano, scuola privata dalla quale si diploma nel 1984.
Nel 1983 inizia a lavorare presso lo Studio De Lucchi, diventandone socio nel 1986 e lasciando lo studio nel 1991 per aprire il proprio Studio a Milano.

Lavora come architetto nei settori del product design, interior design, art direction e grafica.

Tra i più celebri interior designer contemporanei per il mondo del contract, Adam D. Tihany (1948) nasce in Transilvania e cresce in Israele. Dopo la laurea presso il Politecnico di Milano e una serie di apprendistati in Europa, si trasferisce a New York nel 1976. Qui apre il proprio studio multidisciplinare nel 1978, spaziando in ogni campo del design, dalla progettazione di interior per spazi commerciali e residenziali alla produzione di mobili, grafica e allestimenti.

All’inizio degli anni Ottanta realizza il primo gran cafè di New York, La Coupole, per il quale Tihany entra nell’Interior Design Hall of Fame 1991.
Da allora lo studio Tihany Design si specializza nella progettazione dell’hospitality design, in particolare nell’alta ristorazione, settore nel quale realizza stanze per gli ospiti, suites, cafè, meeting room, Spa e fitness center. Rinomati sono i progetti di Las Vegas, tra cui il Mandarin Hotel, l’Aleph a Roma, l’One&Only a Città di Capo, il Westin Chosun a Seul e i Four Seasons Resorts a Dubai.

Tihany ha realizzato molti dei più lussuosi ristoranti del mondo: tra questi l’At.Mosphere a Dubai, costruito sul grattacielo più alto del mondo al 122° piano e a 442 metri da terra, il che data l’ubicazione lo rende un ristorante da Guinness dei primati.
Col ristorante Remi, aperto a Manhattan a metà anni Ottanta, entra nel mondo della ristorazione e porta ad altissimi livelli la cucina italiana e lo stile veneziano. Sono inoltre da segnalare l’Aureole e La Fonda del Sol a New York; il ristorante Oro all’Hotel Cipriani a Venezia e le importanti ristrutturazioni del celebre Oberoi Hotel di Nuova Delhi e del Beverly Hills Hotel di Los Angeles.

Tra il 2014 e il 2016 lo studio Tihany lavora per Four Seasons Hotel and Resorts nei primi hotel del gruppo a Dubai, sorti rispettivamente sulla Jumeirah Beach Road e al centro del Dubai International Financial Centre. Nel Jumeirah Beach l'intervento dello studio ha portato alla realizzazione di 3 originali ambientazioni interne.

La prima è il ristorante Suq, progettato "per riflettere un mercato alimentare aperto e caratterizzato da un lungo corridoio con esposizioni di tutte le stazioni del mercato sotto un soffitto a volta"; il Sea Fu è invece un salotto all'aperto e un'area bar che serve la piscina adiacente durante il giorno, trasformandosi in raffinato ristorante alla sera; Mercury è invece un lounge bar sul tetto, progettato come una sfera su una piattaforma rialzata, rifinita a mosaico.
Pensata in particolare per i viaggiatori d’affari internazionali, la seconda location di Tihany per Dubai è un ambiente di altissima qualità con 106 camere e suite, sky bar e sala sigari. L'edificio si caratterizza per l'estrema cura dei dettagli e il naturale inserimento nel cuore dell'ampia zona finanziaria della città.

Recentemente Tihany ha curato il rinnovamento della Spa dello storico albergo cinque stelle luxury Mandarin Oriental Hyde Park di Londra (1899), da sempre frequentato da celebrità del cinema, della politica e del jet set, riaperto all'inizio del 2019 dopo alcuni anni di lavori.
Tihany è stato tra i primi designer a collaborare con rinomati chef come Thomas Keller, Heston Blumenthal, Daniel Boulud e Wolfgang Puck.

Come dichiarato in molte interviste, Tihany non si considera portatore di un determinato “stile”, la sua prospettiva progettuale si orienta verso le richieste e la “personalità dei clienti” ed è quindi attento ad evitare ogni ripetizione per personalizzare al massimo gli ambienti extralusso creati.

L'architetto Michele Bönan, noto per i suoi lavori di architettura e interior design di prestigiose residenze e boutique hotel, porta lo stile di vita italiano di lusso in ciascuno dei suoi progetti. Non ricerca uno stile preciso, ma piuttosto un'atmosfera, non dimenticando mai l'anima dell'ambientazione, crea il contest affinché il progetto nasca spontaneamente dal contesto. Nella sua carriera, l'Architetto Bönan ha realizzato progetti in tutto il mondo, dove ogni design è caratterizzato dalla sartorialità toscana e dall'alto artigianato, dove ogni dettaglio è una garanzia di eccellenza italiana.

Studiomartino.5 Srl è una società di progettazione fondata nel 2004 dall’architetto Carlo Martino ed ampliata nel tempo ad altri cinque soci.È attiva in numerosi campi del design: product design, exhibit design, graphic design, copywriting, video, fotografia, web, comunicazione e strategic design.
Lo studio ha sviluppato progetti articolati e curato la direzione artistica di alcuni grandi brand italiani ed ha ottenuto numerosi premi internazionali, fra i quali Design Plus, Selezione Adi Index, If Design Award, Good Design, Red Dot Design Award.

Alessandro Andreucci was born in Macerata in 1968. After graduating in mechanical engineering, he studied industrial design at the State Academy of Arts at Stuttgart, in Germany.

He started work in Munich, in Germany, with Siemens Design & Messe and then with System Design.
In 2000 he returned to Italy to join iGuzzini Illuminazione, working mainly on designs by the Renzo Piano firm of Paris. In 2003 he lived and worked in London, working in particular with the Ron Arad firm. He has had his own industrial design office since 2004. He works on a permanent basis with Christian Hoisl, a German designer with office in Munich, with whom he won the Red Dot Award, for the Pan chair by Garpa, in 2010.
Also in 2010, Ombrella, a Viabizzuno design developed with Mario Nanni, was selected for inclusion in the ADI Design Index.

A functional formal idiom with an emotive bonus - this sums up the design approach that Christian Hoisl has made his own. After studying industrial design in Munich, he and a business partner began to design office furniture, kitchen systems, outdoor furniture and lifestyle accessories for leading clients. In 2000 Christian Hoisl established his own design office in Munich and undertakes product development work on furniture, accessories and domestic appliances for various German and Italian manufacturers.

Nato nel 1973 Marco Acerbis si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1998. Dal 1997 al 2004 vive a Londra dove lavora con lo studio Foster+Partners e poi con Mario Bellini.
Fonda il proprio studio in Italia nel 2005. Affascinato dalla progettazione a scale molto diverse, passa rapidamente ad esplorare con un costante incrocio di competenze, idee, strumenti e tecnologie tutti i tipi di argomenti per ottenere uno spazio progettato a livello globale.

Lo studio fondato nel 1984 si occupa di architettura design e grafica. Opera in vari ambiti con all’attivo diverse realizzazioni costituite da case unifamiliari,complessi residenziali commerciali e industriali,edifici per lo sport ed il culto. Nel campo del restauro diverse sono le opere di recupero conservativo di monumenti e ristrutturazioni di complessi industriali ed abitativi. Nell’architettura di interni,allestimenti fieristici , museali e arredamenti a carattere abitativo e show room commerciali. Come Industrial Design,collabora con diverse aziende produttive tra cui e per UNOPIU’ disegna alcune delle più note collezioni.

Ha curato la direzione artistica dell’azienda GALASSIA (2000/2005) delle aziende AXA, COLACRIL, WHITE STONE, KERASAN (2008/2010) della OLI (2007/2011), occupandosi di grafica e comunicazione, exhibition design , pubblicità e packaging.

Marco Paolelli e Sandro Meneghello, oltre ad essere product designer, si definiscono consulenti strategici per il prodotto industriale.

Lo Studio Meneghello Paolelli Associati affianca aziende italiane ed estere con il fine di creare valore aggiunto attraverso il design di prodotto. Dietro ogni progetto esiste un lungo e assiduo percorso fatto insieme alle aziende, dal primo brief fino alla versione definitiva del prodotto.

Un approccio che anzitutto privilegia una certa forma di “pensiero laterale” e che porta i due creativi a sviluppare ogni progetto in modo non convenzionale, ad esempio mutuando stimoli estetici e soluzioni anche da ambiti di produzione totalmente al di fuori del design in senso stretto.

Il processo di innovazione si gioca da un lato lavorando a stretto braccio con le aziende partner, dall’altro mantenendo un’apertura anche ad altri ambiti proprio per trarne stimoli creativi e idee innovative.

La spinta verso l’innovazione, tanto nel concept quanto nella forma, non è mai tuttavia fine a sé stessa. “Ancorare l’innovazione alla concretezza di un bisogno funzionale e all’estetica: questa è la nostra mission”, così si esprimono Marco Paolelli e Sandro Meneghello.

A testimonianza di questo impegno e dell’originalità del suo approccio, lo studio ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui 12 Red Dot Design Award di cui un “Best of the Best”, 7 Design Plus, 3 Good Design Award, 3 iF Design Award, 6 ADI Design Index, 4 menzioni speciali per il German Design Award e 5 menzioni allo Young&Design.